21 Gen 2021

Bando per contributi agli investimenti produttivi per la Zona Franca Urbana di Genova

Il Presidente della Regione Liguria, quale Commissario Delegato per fronteggiare l’emergenza nata a seguito del crollo del Ponte Morandi, con proprio Decreto ha approvato i criteri e le modalità per l’erogazione dell’agevolazione riconosciuta ex art. 8 bis D.L. 28 settembre 2018, n. 109 alle imprese ubicate al 31 ottobre 2020 nell’ambito territoriale della Zona Franca Urbana istituita nel territorio della Città metropolitana di Genova a dopo il crollo del Ponte Morandi.

Le risorse disponibili ammontano a 5 milioni di euro.  Al link https://bit.ly/3phDiUJ  scarica tutti i dettagli su spese ammissibili e agevolazioni.


Beneficiari
Possono presentare domanda di agevolazione le imprese in forma singola o associata (forma cooperativa o consortile), ubicate o insediate entro il 31 ottobre 2020 nell’ambito territoriale della zona franca urbana, costituite e iscritte al Registro delle imprese, che esercitano un’attività economica ATECO 2007, tra quelle indicate come ammesse nell’Allegato 1 del bando e che effettueranno investimenti ammissibili all’agevolazione nell’ambito della suddetta Zona.

Iniziative ammissibili
Gli investimenti realizzati da micro, piccole e medie imprese devono essere diretti:

a. alla realizzazione di nuove unità produttive;
b. all’ampliamento di unità produttive;
c. alla diversificazione della produzione di unità produttive per ottenere nuovi prodotti aggiuntivi;
d. al cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo di unità produttive;
e. all’acquisizione di attivi appartenenti a uno stabilimento che sia stato chiuso o che sarebbe stato chiuso senza tale acquisizione e sia stato acquistato, a condizioni di mercato, da un acquirente che non ha relazioni con il venditore.

Le iniziative devono:
a) essere avviate successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione.
b) essere concluse entro 12 mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione, con possibilità di richiesta di un’unica proroga adeguatamente motivata e comunque non superiore a 6 mesi.
c) essere dirette all’aumento dei livelli occupazionali dell’unità produttiva oggetto dell’investimento, da realizzarsi nel periodo decorrente dalla data di avvio dell’investimento fino al termine ultimo previsto per la rendicontazione della spesa. L’occupazione realizzata dovrà essere mantenuta almeno per 12 mesi successivi a far data dall’ultimazione dell’investimento. Non sono ammissibili iniziative che prevedano il mantenimento o un decremento del numero di addetti dell’unità produttiva oggetto dell’investimento.
d) prevedere spese ammissibili agevolabili non inferiori a 300.000,00 euro.

Presentazione delle domande 
La domanda di ammissione all’agevolazione deve essere redatta esclusivamente utilizzando il modello che sarà reso disponibile presso la Camera di Commercio di Genova o sarà scaricabile dal sito web della Camera di Commercio di Genova www.ge.camcom.gov.it/it o della Regione Liguria www.regione.liguria.it, compilata in ogni sua parte e completa della documentazione richiesta.

La domanda, in bollo, deve essere presentata dal 1° al 31 marzo 2021 alla Camera di Commercio di Genova mediante spedizione a mezzo raccomandata postale (indirizzandola a Camera di Commercio di Genova Via Garibaldi, 4 – 16124 GENOVA) oppure tramite posta elettronica certificata (PEC) indirizzandola a cciaa.qenova@ge.legalmail.camcom.it.

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Comunicazione e Bandi

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