24 Feb 2022

Stabilimento di stabulazione Cooperativa Mitilicoltori: dalla riqualificazione della banchina al progetto dell’impianto fotovoltaico

Sono appena terminati i lavori di riqualificazione della banchina che ospita lo stabilimento di stabulazione della Cooperativa Mitilicoltori.
Un’opera essenziale, così la definisce Caterina Natale responsabile di Legacoop Liguria per il territorio spezzino, finanziata dal Programma Regionale della pesca e dell’acquacoltura con il sostegno del FONDO EUROPEO AFFARI MARITTIMI E PESCA (FEAMP), realizzata dal Comune di Lerici che ha partecipato ad un bando del Flag “GAC Levante Ligure”.
I mitilicoltori spezzini però rilanciano e, con propri fondi, hanno riasfaltato l’intero piazzale prospiciente il Centro di Depurazione ed ora avanti tutta con l’ambizioso progetto dell’impianto fotovoltaico connesso alla rete di distribuzione da 200,00 kwp ed un accumulo da 50 kwph. Realizzato sulla copertura dell’immobile di via Santa Teresa a Lerici sarà di tipo “grid connected” e composto da 800 moduli fotovoltaici e prevederà anche la realizzazione di alcune colonnine per ricariche gli automezzi destinati al trasporto del prodotto.
Spiega Federico Pinza, Direttore della Cooperativa Mitilicoltori Associati. “E’ un investimento che consentirà alla cooperativa di essere autosufficiente da un punto di vista energetico e nel contempo di produrre energia pulita. Si tratta di una importante realizzazione che più di tutto rappresenta una scelta in favore dell’ambiente e, perché no, della convenienza economica. Fare impresa nel terzo millennio è anche questo!”
Continua Lara Servetti Responsabile Regionale di Legacoop Liguria Agroalimentare: “I mitilicoltori hanno avviato ormai da anni un percorso economico compatibile con l’ambiente e la sostenibilità. L’ultimo atto è la realizzazione dell’impianto fotovoltaico ma si pensi alla sperimentazione di nuove reti tubolari realizzate interamente in canapa completamente biodegradabili per traguardare una filiera dei mitili plastic free. Per poi continuare con i “muscoli” di Lerici che sono diventati sentinelle dei livelli del carbonio nel mare. Un progetto, che ha coinvolto anche Enea, partito dalla baia di Santa Teresa per estendersi poi in ambito nazionale in linea con l’Agenda 2030 che punta a riqualificare la baia spezzina in un’area costiera sostenibile e carbon neutral”.
“Le nuove sfide per le imprese sono realizzare azioni concrete di tutela e valorizzazione per rafforzare la qualità e la sostenibilità. Si tratta di un’evoluzione concettuale che grazie ad un approccio trasversale e integrato che coinvolge i vari settori porterà ad un importante sviluppo sociale ed economico della nostra regione. Lo sanno bene i nostri mitilicoltori spezzini che hanno messo in campo un consolidato percorso di sviluppo sostenibile” afferma Mattia Rossi Presidente di Legacoop Liguria.
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