Per le cooperative prestiti a tasso zero:  dagli impianti ai software

Scatta la riforma dei finanziamenti agevolati alle società cooperative. Il Sole 24 Ore scrive oggi come “ il decreto direttoriale del ministero dello Sviluppo economico è l’ultimo tassello che mancava alle modifiche della legge “Nuova Marcora”, rifinanziata a più riprese durante la crisi: 15 milioni con il «decreto rilancio», 10 milioni con il «decreto agosto» e altri 20 milioni in due anni con la legge di bilancio. Ulteriori risorse potrebbero essere reperite nell’ambito della nuova programmazione dei fondi strutturali 2021-27.

Ampio il ventaglio delle spese ammissibili: dalla creazione di una nuova unità produttiva all’ampliamento di una esistente. Tra quelle ammesse anche le ristrutturazioni ai macchinari nuovi strettamente necessari all’attività agevolata, fino ai software, licenze d’uso, brevetti, marchi.

I finanziamenti agevolati sono concessi a cooperative di piccole e medie dimensioni a fronte di programmi di investimento (da realizzare entro 3 anni dalla stipula del finanziamento) o per esigenze di liquidità.

Il Sole 24 Ore ricorda come “siano  concedibili finanziamenti, a tasso zero, tra 3 e 10 anni, comprensivi di preammortamento massimo di 3 anni. Nel caso vengano concessi a fronte di nuovi investimenti, i finanziamenti possono coprire l’intero importo del progetto”.

Il decreto direttoriale è in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

Leggi sul Sole 24 Ore l’articolo completo. Nelle prossime settimane sono previste occasioni di approfondimento promosse da Legacoop Liguria.

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