Scuola di nodi, pesce ritrovato, sostenibilità delle ostriche spezzine, la sfilettatura del pesce, la cucitura delle regina, la guida fishmednet. E poi l’olio e gli altri prodotti della Cooperativa Arnasco.

Dalla pesca all’agricoltura a Olioliva c’è stata la conferma di quanto sia importante la presenza delle cooperative liguri nella filiera agroalimentare.

“Un successo che è stato evidente anche nella partecipazione del pubblico ai tanti laboratori e dimostrazioni che si sono tenute in questi giorni dove il mondo della pesca e della mitilicoltura hanno stupito le persone che hanno visitato la manifestazione” sottolinea Lara Servetti, responsabile Legagoop Agroalimentare Liguria.

Oggi, domenica 6 novembre ultimo giorno di Olioliva, si replica con un programma (vedi file allegato) ricco di appuntamenti.

Una tre giorni dove si sono tenuti anche riunioni e incontri che hanno permesso ai Flag GAC liguri di mettere a punto la programmazione del 2023 all’insegna di sostenibilità, cultura e storia.

“ In una filiera agroalimentare che, dopo aver resistito nel corso della pandemia, oggi deve affrontare l’emergenza dei costi energetici – commenta Mattia Rossi, presidente di Legacoop Liguria – le cooperative liguri danno continua dimostrazione di saper proporre al mercato prodotti di qualità, ammodernamento nei processi, capacità di sostenere i modelli di sostenibilità. Il successo di questi giorni a Imperia è il successo che possiamo vedere ogni giorno, spesso da molti anni,  grazie alla capacità di innovazione di tanti cooperatori liguri”.