15 Feb 2019

I volti giovani di un’Italia multietnica. Mostra e convegno della Coop Sociale Mondo Aperto a La Spezia

Un viaggio nell’Italia che cambia. Con uno spazio dedicato alle “nuove generazioni” di una nazione sempre più multietnica. E un evento per conoscere i volti e le storie di quei ragazzi che costituiranno la nostra città di domani.
La Cooperativa Sociale Mondo Aperto lancia ” Next Generation” con l’allestimento di una mostra multimediale e l’organizzazione di un convegno, entrambi dedicati alle nuove generazioni, i nuovi cittadini del nostro territorio.
” All’interno dell’evento abbiamo scelto di dare spazio e voce soprattutto alle seconde generazioni ovvero i ragazzi nati e/o cresciuti in Italia da genitori stranieri – spiega Florentina Stefanidhi, rappresentante legale della cooperativa -. Punto di incontro tra mondi diversi, costruttori di una “identità arricchita” e aperta all’incontro, attualmente sono più di un milione e mezzo i giovani nati o cresciuti in Italia da genitori immigrati; giovani che quotidianamente si misurano con le tradizioni delle famiglie e delle terre d’origine ma nello stesso tempo si confrontano con la cultura, i valori e gli stili di vita dell’Italia di oggi.E proprio ora più che mai sentiamo la necessità di dare voce a questi giovani”.

Si tratta di ragazzi che hanno dovuto fare ricorso a tutta la loro resilienza per trovare il giusto equilibrio, per procedere a una valorizzazione del proprio vissuto e per appropriarsi positivamente della loro bi-culturalità.
La globalizzazione e il conseguente fenomeno migratorio globale stanno modificando il tessuto culturale e sociale del nostro territorio e la Cooperativa Sociale Mondo Aperto, nell’interesse generale della comunità, promuove la costruzione di una società inclusiva dove possano convivere culture differenti e in cui le persone abbiano stessa dignità e pari opportunità.
Mondo Aperto è una Cooperativa Sociale per la mediazione interculturale che opera alla Spezia dal 2003 collaborando fianco a fianco con la maggior parte dei servizi territoriali e occupandosi della gestione di servizi per l’integrazione e l’inclusione sociale dei cittadini italiani e stranieri.
” Sappiamo bene come nei processi di integrazione un ruolo chiave sia giocato dai figli degli immigrati, dalle cosiddette seconde generazioni, e l’Italia, essendo un paese di recente immigrazione, sta assistendo proprio in questi anni alla formazione di una numerosa seconda generazione – prosegue Florentina Stefanidhi -. Dunque è adesso che dobbiamo lavorare per sensibilizzare il territorio e creare le condizioni migliori perché questi giovani possano sentirsi parte del paese, della città, del Comune, del quartiere in cui sono nati o cresciuti, in cui hanno studiato, dove hanno fatto sport o dove tutti i giorni escono con gli amici. Questi giovani sono già parte integrante della nostra città e saranno i protagonisti attivi della nostra città di domani, della prossima generazione: per questo abbiamo voluto chiamare l’evento Next Generation, perché non si tratta solo delle seconde generazioni, non si tratta più solo dei giovani di origine straniera o di quelli di origine autoctona, ma si tratta di tutti i giovani, e si tratta di aiutarli a costruire insieme il loro futuro”.

La mostra multimediale
Dal 18 al 24 febbraio presso il Centro Salvador Allende (Viale Italia 12 – La Spezia) sarà allestita la mostra itinerante multimediale “NUOVE GENERAZIONI. I VOLTI GIOVANI DELL’ITALIA MULTIETNICA”
organizzata dal Meeting di Rimini.
Partita dal Meeting 2017 la mostra ha già viaggiato in tutta Italia per raccontare, tramite interviste e filmati, le storie, le difficoltà, i sogni e le passioni di alcuni giovani di seconda generazione.
La mostra sarà a ingresso gratuito e sarà visitabile con i seguenti orari: Lunedì: dalle 16:00 alle 19:00
Dal martedì al venerdì: dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00
Sabato: dalle 15:00 alle 19:00
Domenica: dalle 9:00 alle 12:00
Saranno proprio le nuove e le seconde generazioni del territorio ad accompagnare i visitatori durante il percorso della mostra, infatti saranno gli studenti del liceo artistico Cardarelli della Spezia a guidare

Il convegno
Sabato 23 febbraio presso la sala del CAMeC – Centro Arte Moderna e Contemporanea (Piazza Cesare Battisti 1 – La Spezia), diversi relatori si alterneranno a raccontare e condividere con il pubblico le loro conoscenze e testimonianze sul tema delle seconde e nuove generazioni.
Questo il programma del convegno:
Ore 10.30 – saluti delle Istituzioni e della Cooperativa Mondo Aperto
Ore 11:00 – intervento del professor Maurizio Ambrosini, docente in Sociologia delle migrazioni all’Università degli Studi di Milano
Ore 13:00 – break
Ore 14:00 – intervento dell’avvocato Abdoulaye Mbodj, di origine senegalese, il primo africano iscritto all’albo degli avvocati di Milano

Otre 15:00 – intervento e testimonianza di un giovane di seconda generazione del territorio

I relatori
Maurizio Ambrosini, docente di Sociologia dei processi migratori dell’Università di Milano, responsabile scientifico del Centro Studi Medì di Genova, dove dirige la rivista «Mondi Migranti» e la Scuola estiva di Sociologia delle migrazioni, è uno dei massimi esperti di migrazioni in Italia.
Sabato 23 febbraio, ore 11. CAMeC – Centro Arte Moderna e Contemporanea

Abdoulaye Mbodj, originario di Dakar (Senegal), è arrivato in Italia con la sua famiglia quando era bambino. Oggi, laureato a pieni voti in Diritto Commerciale, è il primo africano iscritto all’albo degli avvocati di Milano.
Sabato 23 febbraio ore 14. CAMeC – Centro Arte Moderna e Contemporanea

Per maggiori INFO:
Telefono: 0187/1584914

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Comunicazione e Bandi

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