21 Giu 2019

Verso l’esplosione del Ponte Morandi: tutto quello che c’è da sapere

Ormai definitiva la data del 28 giugno, ecco alcuni dettagli che possono essere utili per i dipendenti e soci di cooperative  che vivono e lavorano in Valpolcevera. Per ora nessuna nota ufficiale su chiusura Autostrada.

Scorri verso il basso tutte le notizie di questi giorni. In alto le ultime news ufficiali. Scarica lo schema della viabilità alternativa.

Aggiornamento 26 giugno ore 15.31

Venerdì 28 giugno, in occasione degli interventi di demolizione delle pile 10 e 11 del viadotto Morandi, sono state previste temporanee modifiche della circolazione veicolare e ferroviaria ed emesse disposizioni a tutela della pubblica incolumità.
Dalle ore 7 alle 22, e comunque fino a cessate esigenze, nelle strade del territorio cittadino è istituito il divieto di circolazione ai veicoli aventi massa superiore a 7.5 tonnellate fatta eccezione per i mezzi di trasporto pubblico locale, i mezzi per la raccolta dei rifiuti urbani e i bus turistici. Sono escluse da questo divieto le seguenti strade:
Zona litoranea – portuale – aeroportuale: via Guido Rossa; via della Superba; lungomare Canepa; ponte Elicoidale; via Milano, tratto compreso tra lungomare Canepa e via Balleydier; via Balleydier.
Zona Alta Valpolcevera: via Ezio Faggioni; via Ferriere Bruzzo; via Sardorella; via Armando Maffei; rotonda Cornelio Bertelli; via Giacomo Bruzzo; via alle Antiche Bratte; ponte Omero Ciai; ponte Luigi Ratto; via al Santuario Nostra Signora della Guardia, tratto compreso tra ponte Divisione Alpina Cuneense e via degli Artigiani; ponte Divisione Alpina Cuneense; lungotorrente Secca; via Romairone; via Luigi Maria Levati; via Angelo Scala; tutta la viabilità a monte di lungotorrente Secca e via Angelo Scala.
Zona Bassa Valpolcevera – Medio Ponente (transito consentito dalle ore 7 alle 8 e dalle ore 17 alle 22): corso Ferdinando Maria Perrone, tratto compreso tra il civico 59 rosso e via Perini; via Luigi Perini; via Renata Bianchi, tratto compreso tra via Perini e via Bagnasco; via Pier Luigi Bagnasco; via Tea Benedetti, tratto compreso tra via Bagnasco e via della Superba.
– Per veicoli aventi massa superiore a 7,5 tonnellate è istituita un’area di sosta temporanea all’interno delle aree Ilva con accesso dalla rotatoria Castruccio; l’accesso alla suddetta area sarà gestita e regolamentata dalle forze Polizia Stradale in funzione delle esigenze;
– presso il mercato ortofrutticolo di Genova Bolzaneto è istituita un’area di smistamento dei veicoli aventi massa superiore a 7,5 tonnellate provenienti dalla A7 gestita e regolamentata dalle forze Polizia Stradale in funzione delle esigenze;
Per tutti gli altri interventi guarda sul nostro sito al link
https://www.legaliguria.coop/verso-lesplosione-del-ponte-morandi-tutte-le-decisioni-sul-traffico-tra-strade-chiuse-e-tir-fermi/

Aggiornamento 26 giugno ore 13.10

A Tursi presentati oggi tutti gli interventi per mitigare la diffusione delle polveri nell’aria. Chi rientrerà nelle case e nelle sedi delle imprese dopo l’evacuazione ( ma aggiungiamo noi: anche chi è fuori ma non troppo distante dalla zona rossa per prudenza) non pulire con scope o pennelli. Lavare con acqua in modo da non far rialzare le polveri.

E poi le chiusure. Chi lo ha si ricordi di chiudere il camino.

Aggiornamento 26 giugno ore 13.01

Il Sindaco Marco Bucci ha confermato che la metro sarà aperta tutto il giorno di venerdì 28 giugno. Ferme le corse sono un quarto d’ora prima dell’esplosione e un quarto d’ora dopo l’esplosione prevista intorno alle ore 9.

Aggiornamento 26 giugno ore 12.52

Sulla A7 Serravalle-Genova, per consentire interventi di demolizione di parte del viadotto Polcevera, dalle 7:00 alle 22:00 di venerdì 28 giugno, di concerto con gli enti competenti, è stata programmata la chiusura del tratto compreso tra l’allacciamento con la A12 Genova-Sestri Levante e la barriera di Genova ovest, in entrambe le direzioni, verso Genova e in direzione di Serravalle-Milano.

In alternativa, si consigliano i seguenti percorsi:

-per i veicoli leggeri:
chi proviene da Livorno/Sestri Levante, dovrà proseguire obbligatoriamente sulla A7 Serravalle-Genova, verso Serravalle/Milano e uscire alla stazione autostradale di Genova Bolzaneto;
chi proviene da Milano/Serravalle, dovrà proseguire obbligatoriamente sulla A12 Genova-Sestri Levante e potrà uscire alla stazione autostradale di Genova est.
Sarà possibile accedere in autostrada dalle stazioni autostradali di Genova est, sulla A12 Genova-Sestri Levante e di Genova Aeroporto, sulla A10 Genova-Savona.

-per i veicoli pesanti:
chi proviene dalla A12 Genova-Sestri Levante o dalla A7 Serravalle-Genova ed è diretto verso i porti di Genova, potrà utilizzare la A7 Serravalle-Genova verso Serravalle/Milano fino all’allacciamento con la D26 Diramazione Predosa-Bettole, proseguire sulla A26 Genova Voltri-Gravellona Toce verso Genova, immettersi sulla A10 Genova-Savona e uscire alla stazione autostradale di Genova Pra’ per raggiungere il porto di Pra’ o alla stazione di Genova Aeroporto per raggiungere il porto di Genova.

Questi percorsi alternativi saranno obbligatori per i mezzi pesanti che viaggiano dal levante e dal ponente ligure e viceversa; i mezzi pesanti, infatti, non potranno raggiungere i porti di Genova dalle stazioni autostradali della A12 Genova-Sestri Levante e della A7 Serravalle-Genova.

Aggiornamento 26 giugno ore 8.47

48 ore alla demolizione con l’esplosivo delle pile 10 e 11 del Ponte Morandi.

Legacoop Liguria ha creato per l’occasione una “rete informativa”:  tra le cooperative sul territorio  che non possono fermare le proprie attività quel giorno e a titolo precauzionale anche nei giorni successivi all’evento, e le cooperative che operano nelle zone circostanti e possono mettere a disposizione spazi in cui operare con uffici e locali temporanei.

“ Sul nostro sito e sui nostri profili Social continuiamo a dare in tempo reale tutte le informazioni – sottolinea il presidente di Legacoop Liguria, Mattia Rossi – in modo da fornire un “bussola” su come muoversi ai nostri associati. Abbiamo scelto però di creare un network specifico per l’occasione in modo che si possano mettere a sistema tutte le necessità per coloro che per l’esplosione devono chiudere gli uffici e chi, invece, li può mettere a disposizione”.

Oggi alle 10.30 conferenza stampa a Tursi con le ultime comunicazioni. Seguiteci sul nostro sito e sui Social.

 

Aggiornamento 25 giugno ore 15.30

Mercoledì 26 giugno sono stati organizzati due incontri pubblici per spiegare ai residenti e agli operatori economici interessati il piano di evacuazione e di demolizione delle pile 10 e 11.
Saranno presenti tecnici della Struttura Commissariale, personale dell’ ATI di demolizione, Esercito e Protezione Civile.
Mercoledì 26 giugno, ore 18.00, presso la scuola Caffaro (Via Gaz, 11) a Certosa.
Mercoledì 26 giugno, ore 19.30, presso il Centro Civico Buranello (Via N. Daste, 8)

Due occasioni anche per le imprese cooperative coinvolte, per i loro soci e dipendenti, di capire gli ultimi dettagli a 48 ore dall’evacuazione se sarà confermata il 28 giugno la demolizione.

 

Aggiornamento 24 giugno ore 15.00

In concomitanza con la demolizione del Ponte Morandi, per ragioni di sicurezza e di viabilità venerdì 28 giugno gli uffici Legacoop della sede di Genova resteranno chiusi.

 

Aggiornamento 24 giugno ore 12.00

Quale area sarà interessata dall’evacuazione per la demolizione delle Pile 10 e 11 di Ponte Morandi?
1. Fascia entro i 250 metri: zona di evacuazione della popolazione.
2. Fascia entro i 300 metri: estensione a scopo cautelativo della zona soggetta ad evacuazione della popolazione ed allontanamento di ogni tipo di veicolo dalle 7 alle 22,o fino cessate esigenze, nel giorno della demolizione;
3. Fascia compresa tra i 300 ed i 400 metri: zona soggetta a divieto di transito e stazionamento all’aperto per la popolazione, dalle 9 alle 15, nel giorno della demolizione.

Quante persone saranno interessate?
Le persone totali da evacuare saranno 3170 (da piano della Protezione Civile).

Quanto durerà l’allontanamento dalle case?
Dalle 7 del mattino fino alle 22:00, o fino a cessate esigeze.

Le fasce deboli?
Le persone over 75, quelle segnalate dall’asl, quelle segnalate dagli assistenti sociali, particolari invalidità temporane (allettate per malatie o per gamba rotta etc etc) donne incinta dal terzo mese di gravidanza o con gravidanze a rischio, verranno sistemati presso strutture alberghiere dal giorno prima della demolizione fino al giorno dopo della demolizione. (Se lo richiederanno)

Dove potremo andare durante l’allontamento dalle case?
Allestiti 8 punti di accoglienza al coperto (ad ogni nucleo familiare verrà assegnato un punto di accoglienza), dove chi vorrà potrà essere accompagnato con bus navetta forniti da Amt, Saranno forniti i pasti o con pasti veicolati presso i punti di accoglienza o con tiket da utilizzare presso ristoranti e bar che si stanno convenzionando.

Dove spostare i veicoli?
Le auto dovranno essere spostate dal raggio di evacuazione. E’ stata predisposta un’area parcheggio (presso Ikea) con navette di Amt che porteranno le persone ai centri di accoglienza a cui saranno assegnati.

Ho un cane/gatto. Cosa dovrò fare quel giorno?
I nuclei familiari dovranno portare con loro gli animali domestici e d’affezione.

Nel caso in cui l’allontanamento dalle case dovesse prolungarsi, cosa è stato previsto previsto?
In caso di non possibilità di rientro in casa, le famiglie con bambini sotto i 3 anni verranno trasferite presso strutture alberghiere. Per tutti gli altri saranno messe a disposizione brandine e coperte nei centri di accoglienza.

Ho un’attività commerciale all’interno dei 300 metri, come mi devo comportare?
Tutte le attività commerciali all’interno del perimetro 0 -300, dovranno essere chiuse il giorno dell’evacuazione.

Scarica gli allegati:

schema-viabilità-alternativa.jpg
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Comunicazione e Bandi

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