7 Set 2017

Oggi è la giornata di S.MAR.T.I.C. Le coop liguri nella sfida condivisa tra Italia e Francia

Due anni per costruire una nuova identità, sostenibile e attraente, per l’area marittima condivisa da Italia e Francia, con l’obiettivo di intercettare i viaggiatori consapevoli e di regalare loro emozioni nuove. È la sfida accettata da una squadra di imprese, per la maggior parte cooperative, partner del progetto “S.MAR.T.I.C., Sviluppo Marchio Territoriale Identità Culturale”, cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale dal Programma INTERREG Italia – Francia Marittimo 2014-2020. Due di queste sono liguri: Cooperativa Dafne, Liguria, Consorzio Due Riviere. Più alcune altre coinvolte in alcune delle fasi di realizzazione, come ad esempio l’analisi e la mappatura del territorio, la comunicazione istituzionale e la promozione del progetto.
S.MAR.T.I.C. sarà presentato oggi, giovedì 7 settembre, alle ore 18 presso lo stand di Coop Liguria alla Festa dell’Unità a Genova.
I luoghi dell’identità che rappresentano il focus del progetto S.MAR.T.I.C. sono sia quelli di interesse storico-artistico e culturale, quali musei, fortificazioni, chiese, palazzi e biblioteche, sia quelli dove la comunità effettivamente vive il territorio, come mercati, caffè, ristoranti, botteghe artigiane, rivendite di prodotti tipici, librerie nonché luoghi di svago, piazze, affacci panoramici, parchi cittadini e naturali, librerie, gallerie, atelier d’artista.
La sostenibilità della realizzazione del progetto è assicurata dalla presenza nel partenariato di imprese tutte operanti nell’ambito turistico-culturale, con attenzione particolare all’identità dei luoghi. Saranno così valorizzate e comunicate sui mercati realtà nazionali e internazionali attraverso una strategia che miri a trasformare l’identità in brand, per intercettare il target dei viaggiatori che vivono il viaggio come una scoperta ed un’emozione: si tratta principalmente di turisti del nord Europa o Olandesi, in ambito comunitario, oppure Americani, Canadesi e Giapponesi.
Nel complesso, nell’arco dei due anni di vita del progetto, si lavorerà alla creazione e promozione di un marchio, capace di connotare una modalità a base emozionale e smart di fruizione dei luoghi dell’identità culturale dell’area transfrontaliera. Seguiranno l’utilizzo del marchio e degli strumenti collegati in un numero limitato di aree territoriali pilota, prima di passare alla definizione dei sistemi tecnologici da utilizzare per intercettare il target e soddisfarlo a destinazione. Il marchio previsto dal progetto farà emergere la ricchezza delle singole identità culturali contribuendo a creare un’identità comune, attrattiva per il viaggiatore, europeo o extraeuropeo, e per le imprese, in quanto fattore di sviluppo.
Per la Liguria, tutte le fasi della progettazione sono curate dalla cooperativa Dafne di Genova e dal Consorzio Due Riviere di Savona.
Nell’ambito di questa prima fase di attuazione del progetto S.MAR.T.I.C., le cooperative liguri hanno avuto il compito di analizzare i territori provinciali di Genova, Savona, Imperia e La Spezia, territori molto interessanti dal punto di vista turistico e ricchi di emergenze storico-culturali, architettoniche, paesaggistiche ed enogastronomiche.
Dal punto di vista del turismo verde l’offerta è di primordine, con la presenza, oltre al Parco Nazionale delle Cinque Terre,  di altre aree naturali di grande interesse come i Parchi Naturali Regionali di Portofino, Beigua e Antola, per la provincia di Genova e di Portovenere e Montemarcello-Magra per la provincia spezzina.
Dall’analisi dei dati raccolti durante la mappatura della Riviera di Ponente è emerso che nella Riviera delle Palme, provincia di Savona, sono presenti particolari elementi di eccellenza che corrispondono ai tre pilastri di sostenibilità ambientale, culturale e sociale propri del progetto.
Per la provincia di Genova è forte il divario tra costa ed entroterra.  esistono però località con un buon livello di servizi ed un certo grado di attrattività territoriale, con particolare riferimento alle aree appartenenti ai comprensori dei Parchi Regionali del Beigua,  del Parco dell’Antola e Parco dell’Aveto.

” L’obiettivo è lo sviluppo di un turismo sostenibile in tutta la Liguria. Con questo progetto le nostre cooperative dimostrano di saper ragionare e lavorare su questi temi inserendosi in un circuito  europeo – spiega Gianluigi Granero, presidente di Legacoop Liguria – puntando su settori dove la nostra regione ha punti di forza storici che devono essere consolidati e rilanciati con strumenti di marketing al passo dei tempi. Una progettazione che dimostra quanto le nostre imprese traggano proprio dalla conoscenza del  territorio la capacità di essere competitive”.
Alla conclusione di S.MAR.T.I.C., alla fine del 2018, saranno certificate, mediante il marchio di qualità dell’identità culturale creato dal progetto, 75 imprese scelte all’interno delle aree pilota individuate dalla mappatura.

” Con questo evento presso il nostro stand – spiega Enzo Bertolino, direttore Soci e Consumatori di Coop Liguria – proseguiamo nella nostra azione di supporto alla creazione e allo sviluppo di nuove cooperative o di cooperative già operanti sul mercato. Dal bando Coop Liguria Startup a iniziative come quella di oggi c’è un filo comune: le imprese cooperative, ancor più se composte da giovani, hanno capacità progettuali e innovative. Coop Liguria intende promuovere costantemente questo patrimonio di competenze”.

 

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