4 Mar 2014

Il senso della vita ha il numero 42. Librotondo lo presenta ai partners europei

Dal 5 al 9 marzo  arriva a Genova il gruppo del progetto Europeo Grundtvig (Lifelong Learning Program), composto da 14 persone provenienti da 5 paesi europei (Lettonia, Repubblica Ceca, Polonia, Romania, Portogallo). Ad accoglierli a Genova la cooperativa sociale Librotondo, partner italiano del progetto, sul tema della narrazione in diversi contesti sociali e culturali, in particolare come strumento di comunicazione tra generazioni e nel dialogo interculturale.

Il progetto si è composto di scambi internazionali fra partner ed azioni locali sui territori, con viaggi ed attività di Storytelling a Valmiera (Lettonia), Curtea de Arges (Romania), Praga (Repubblica Ceca), Porto (Portogallo), Lodz (Polonia).

“ A Genova nell’ambito delle azioni locali del progetto – spiega Lucia Tringali, amministratore unico della coop sociale Librotondo – la nostra cooperativa ha collaborato con l’associazione abitanti della Maddalena (Ama) ed organizzato presso la Biblioteca Internazionale per ragazzi E. De Amicis di Genova un corso di formazione e di scambio metodologico per 15 persone provenienti da diverse realtà associative già attive nell’ambito della narrazione: bibliotecari, librai, volontari, educatori, insegnanti”.

Esito del percorso formativo LE STORIE SIAMO NOI è stata la creazione di un nuovo  strumento metodologico: 42 IL SENSO DELLA VITA. Un gioco di carte per raccontare storie in gruppo: un gioco di 42 carte in inglese e nelle 6 lingue del progetto, per raccontare storie in gruppo, che possono essere utilizzate in gruppi piccoli o grandi per condividere racconti e per facilitare le conversazioni su storie di vita, ricordi, o anche per inventare nuove storie. Le 42 parole provengono dai romanzi che ciascun partecipante ha utilizzato per raccontarsi al gruppo.

Il numero “42”, famoso in tutto il mondo tra i fans di Douglas Adams, è il tema delle carte scelto tra una delle storie raccontate durante la formazione: la “Guida Galattica per Autostoppisti”. Nel romanzo di Adams, un super computer viene incaricato di dare la risposta alla domanda fondamentale sulla “Vita, l’Universo e Tutto Quanto”. Questi, dopo un’attesa di sette milioni e mezzo di anni, dà il suo responso: “La risposta al perché della Vita, l’Universo e Tutto Quanto, risponde il Super Computer, è 42. Ma voi siete sicuri di saper qual è la domanda?”

Un romanzo surreale e ironico, che ben si collega al nostro lavoro pedagogico e formativo, basato sulle domande come strumento per la formazione con gruppi di bambini, ragazzi, adulti.

“ Durante la giornata del 7 marzo ci sarà presso la Biblioteca De Amicis al Porto Antico – sprosegue Lucia Tringali Librotondo – l’incontro tra i corsisti genovesi, esperti narratori ed il gruppo degli ospiti europei, durante la quale verrà presentato e sperimentato lo strumento “42. Il SENSO DELLA VITA”, insieme a numerose esperienze di utilizzo sociale della narrazione”.

Tra questi  il Teatro dell’Ortica con il progetto Persone, un cantiere aperto, esperienza di teatro in carcere realizzato con la Scuola Daneo; l’associazione i Pagiassi di Genova e l’esperienza dell’improvvisazione di storie con i bambini in Ospedale; il Presidio del Libro di Savona, che lavora per diffondere in modo capillare sul territorio la conoscenza del libro per ragazzi; i gruppi di lettori della Biblioteca De Amicis, che ogni settimana leggono e raccontano storie a bambini e famiglie; il gruppo Narrazena che organizza salotti di Storytelling a tema.

La visita a Genova dei nostri ospiti è ricca inoltre di attività, alla scoperta di luoghi, sapori ed esperienze: dalla mostra Dialoghi nel Buio all’esposizione interattiva su Memoria e Migrazione al Museo del Mare in Darsena; dalla Fabbrica di Cioccolato di Viganotti alla serata gastronomica a tema organizzata presso la Taverna di Colombo di Vico Scienza; la visita a Camogli e San Fruttuoso con la storia dei luoghi e le leggende della Liguria; l’incontro con i cittadini “resistenti” di Ama, che presenteranno il progetto del nuovo punto di lettura di Maddalena 52 alla serata finale alle Terrazze del Ducale con il concerto, tutto dedicato agli ospiti, dei Rebis, il duo genovese formato da Alessandra Ravizza e Andrea Megliola, che parleranno di storie in musica e presenteranno alcuni brani dal loro CD “Naufragati nel Deserto”.

 Per informazioni

Lucia Tringali tel. 347 3008870

lucytringali@gmail.com

https://www.facebook.com/pages/Librotondo-soc-coop-Genova

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Comunicazione e Bandi

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